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Visualizzazione dei post da giugno, 2021

Mischia le carte in tavola

Dico qualcosa di personale solo a ognuno di voi che lo leggerà. Magari non conosce il mio volto, non sapete la mia storia, non capite la mia testa, è troppo contorto, e troppo profonda. Non mi giudico una persona poi così acculturata, voglio dire lo sono anche ma ci sono un sacco di cose che non so. Non so cosa può attrarre di noi stessi agli altri, in generale, penso che la cosa sia abbastanza casuale. Voglio dire, mi fido delle mie emozioni e del mio intuito fino a un certo punto, ma al di là dell’idea che mi posso fare di una persona appena conosciuta, non provo mai niente a primo impatto. Credo di saper riconoscere l’interesse di qualcuno, ma magari è solo la mia immaginazione. Ad ogni modo di solito non mi comunica nulla, al massimo né posso apprezzare l’aspetto, e tutto si riduce ai bisogni fisici primari. Credo di volere qualcosa che non esiste, credo che al contempo abbia solo voglia di giocare una volta che lo trovo, di vedere quanto sarebbe disposto a sopportare e lottare per

Amorevoli contraddizioni

Non sono sempre sicura di me ma so che amo quello che faccio. Non sono certa di piacermi con qualche chilo in più, ma non ho neanche desiderio di limitarmi nel mangiare perché si vive una volta sola e poter mangiare quello che voglio quando voglio, almeno a me, da più soddisfazione “dell’inseguire” il fisico perfetto. Non credo avrò mai la pancia piatta e onestamente quando ero molto magra, circa 47 kg, non mi piaceva il modo in cui mi guardava la gente. Non mi piace essere osservata, ma gradisco attirare l’attenzione. Mi sembra quasi di stare a scrivere un manuale, e sono sicura che ci voglia qualcosa del genere per ogni persona sul pianeta. Non esistono persone semplici, ci sono persone che si impegnano nel farsi comprendere dalla gente e altre che non lo fanno, all’incirca. Poi ci saranno una sfilza di persone come me che si impegnano nel non farsi capire, o almeno credo. Voglio dire che non credo di farlo più e comunque probabilmente in passato lo facevo perché non mi conoscevo e c