Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

La confusione Muta in Motivazione

Una volta risposi a un messaggio di un mio ex chiedendogli perché, perché fosse sparito in quel modo dopo che io avevo fatto di tutto per lui. Ovviamente non ricevetti risposta, e fino adesso ho pensato che era perché dovevo capire da sola il motivo di questo suo comportamento, interrogandomi sui miei atteggiamenti verso di lui quando stavamo insieme. Oggi ho capito che mi sbagliavo, non può essere mai colpa tua se una persona si comporta male con te. Soprattutto se la amavi e hai fatto di tutto per lei. Ognuno fa i suoi errori, in generale, ma è quella persona che ha scelto di trattarti ingiustamente, quindi tutta la responsabilità verso questa cosa è sua. Come tu hai cercato di farti perdonare quando sbagliavi e di esserci quando lo avevi accanto, lui poteva scegliere di continuare a rispettarti anche dopo la vostra rottura. Ma se non lo ha fatto, non può mai essere colpa tua. So che amerò ancora di più, e questa volta, fosse l'ultima cosa che faccio, amerò chi mi merita. E t

Speciale della Settimana: Poesia ispirata a post precedenti!

Essere, fiore fragile  Come vivere per anni a occhi chiusi nell’oceano, e all’improvviso salvarsi, toccando il fondo.   Riscoprendo una forza sovraumana, in un fiore di Euphorbia Stesa sul fondo dell’oceano, inevitabilmente, a pri gli occhi per ammirare la profondità a cui sei giunta.   il sole era invisibile da laggiù, ma non il cielo… e in quell’istante comprendi che vuoi tentare, desiderosa di tornare a respirare.   Ci pensi spesso a quel comodo fondale, ma sai che quella scelta, è stata la Migliore della tua vita. P.S. Concetti infiniti, ripresi e chiariti!💖

Il Dubbio di essere Unici

Quando si parla di reazioni emotive spesso si contrassegnano le persone in due o tre tipologie. Non l’ho mai capito a pieno perché le persone sono in continua evoluzione, in genere. Perciò penso che definire sé stessi, in una o più tipologie, possa sminuire le proprie capacità di crescita interiore. Ci si sente meno soli quando ci si identifica in qualcosa, ma nonostante questo dovremmo andarci cauti nel definirci. Soprattutto a quanto permettiamo a una tipologia che, a nostro parere, ci appartiene di radicarsi in noi stessi. Vi faccio un esempio pratico: “ci sono due tipi di persone”, quelle che si affezionano maggiormente a una persona se gli assomiglia caratterialmente, e quelle che scappano da qualcuno con una personalità simile alla loro. È una cosa che trovo sensata, ma rimango comunque molto critica. In primis, perché magari sono io a non conoscere altre tipologie al momento in questo frangente, due perché in ogni caso le ragioni dietro sono molto disparate. Nel primo ca

Quadri Incantati

Ho arredato la mia stanza coi toni del lillà perché è un colore che mi piace particolarmente. Di recente ho comprato delle candele di quel colore e rosa, ma quando le accendo fanno troppo profumo e mi danno quasi alla testa. Mi chiedo se si possa guardare attraverso quei colori, se sono in grado di portarti in un’altra dimensione. Magari fatta di lillà che profumano eccessivamente, pervadendo spazio e narici. Con la situazione attuale, vorrei che qualunque cosa su cui mi soffermo mi portasse da qualche altra parte, in un posto da me inesplorato. Una realtà dove non mi serva più vergognarmi di niente, dove non debba avere paura di essere fraintesa. Un luogo autentico, fatto di persone vere, che se vogliono apparire è per mostrare sé stesse. Ci sono tante cose che mi spaventano del mondo, cose che non comprendo e altre che sono dure da accettare. Quindi tendo a rimanere qui, in queste quattro mura, a godermi il falso profumo di lillà delle candele. Ho cambiato il quadro nella mia stanz

La speranza di Chi, ne ha passate Tante

Non mi vergogno più a dire che ne ho passate tante, non mi sento più di sminuire gli altri affermandolo. Non voglio più sentirmi arrogante nel dire di essere una di quelle persone che ha imparato ed è cresciuta sempre. Inarrestabile come la luce del sole, e ciò che mi spinge e motiva adesso è la speranza. Dico sempre a me stessa e agli altri di avere speranza. Ma quando si è demotivati ci si pone tante domande al riguardo. A che serve la speranza? Dove ti porta se ci credi davvero? E soprattutto, ha senso sperare? Non so con certezza come rispondere a queste domande oggi, però allo stesso tempo penso che la speranza sia il sostentamento dell’anima, insieme alle soddisfazioni. O almeno è quello che dico a me stessa, anche se, come ho già detto, non so dove mi porterà. Come tutti del resto, in questi casi. Voglio dire, chi non ha abbastanza speranza nel suo futuro, ti dirà cose del tipo “c’è troppa concorrenza per farcela, lascia perdere perché non sei nessuno in partenza/non hai l

La Virtù sta nel Mezzo

Al giorno d’oggi è veramente arduo crescere un figlio, non che in passato fosse facile, ma credo che di generazione in generazione sia sempre più complicato, sapete meglio di me le ragioni. Sono nell’età di mezzo, per questo capisco sia giovani che adulti, quindi mi chiedevo, come si gestisce un ragazzo/a, nella nostra epoca? In base alla mia esperienza personale, la maggior parte dei ragazzi di oggi ha bisogno di sbattere la testa nelle cose per capirle e, per quel che mi è stato detto, penso che in passato i giovani fossero più portati ad ascoltare i genitori. Ad esempio, negli anni ottanta, i teenager ribelli rappresentavano una minoranza(in crescita però). Mentre adesso, a mio avviso, la situazione si è capovolta, e i giovani più miti e disciplinati, vengono isolati e, nel peggiore dei casi, presi di mira. Approfondendo la situazione attuale, il motivo per cui i giovani spesso appaiano pieni di sé, è che là fuori hanno solo loro stessi. Nela vita reale, al di fuori di casa, si

L'impazienza Non è la Via

Oggi ho raccontato a un mio caro amico un sogno recente, e con mia grande sorpresa, lo ha giudicato interessante e mi ha suggerito dei significati. Questo mi ha ispirata a estrapolare qualcosa dal sogno, e rielaborare l'interpretazione che lui voleva intendere.   Sintesi parte di mezzo   Aggirata la muraglia, iniziarono il loro cammino. In un piccolo mondo, all'apparenza vuoto, si trovarono davanti deserti sconfinati, spiagge burrascose, e montagne elevate in mezzo a fiorenti boschi. Non notarono altre forme di vita a parte loro, tuttavia niente di tutto questo era visibile insieme, ma andando avanti, poterono scrutare i cambiamenti del paesaggio. Gli scenari si facevano sempre più insuperabili, sovrastando quelli precedenti, e l’impegno speso per attraversarli. La paura e lo sconforto li portarono a pensare che tutti i loro sforzi fossero vani, che il loro obbiettivo finale non esisteva, e anche se così non fosse, non ci sarebbero mai arrivati. Ma proseguirono, coraggi

Io non scivolo, Volo

Una volta mi è stato detto che “il sistema magico di Harry Potter è mal illustrato, perché non spiega come un mago possa incrementare il suo potere. Per esempio, Hermione è una strega migliore di Harry, perché ha più sapienza magica, ma Harry è più potente nei fatti.” Io non credo che il sistema magico fosse poco chiaro per caso, ma piuttosto per rendere quel mondo più realistico. Voglio dire, nella vita reale, ognuno ha le sue capacità, più o meno spiccate. Quindi in quell’universo narrativo il “potere oggettivo dei personaggi” si presenta, come nel nostro mondo, con le capacità personali (per genetica o casualità). Come nell’esempio di Hermione e Harry, così nella realtà, la cultura non fa intelligenza. Le capacità e il talento, nel nostro mondo, sono così eterogenee da portarmi a pensare che nessuno sia davvero simile all'altro. Si possono avere capacità paragonabili, ma ognuna di esse ha un grado di sviluppo diverso per tutti. Per non parlare di quanto si dia importanza o meno

Mancanza di Potere

Le rivelazioni non arrivano spesso da sole. Non sono cose già presenti nella tua mente, in attesa di essere scoperte. Abbiamo il merito di averle comprese, però quasi sempre arrivano da qualcuno o qualcosa al di fuori. Qualcosa che ci ha scosso, che ci ha fatto pensare. Come mi è successo oggi, ho capito una cosa che non avevo mai preso in considerazione. Io non ho mai avuto un ragazzo, non ho mai tradito e non ho mai agito con leggerezza. Per intenderci, le relazioni basate sull’asservimento, sul masochismo, quelle basate sul subire, accettare e cedere tutto il potere all’altro. Non sono relazioni d’amore, e nemmeno altruistiche. L’altruismo è fare del bene perché ti va, e non ti crea danni di nessun genere. Relazioni di questo tipo sono un distruggersi per accrescere l’altro. Sia chiaro, non fargli del bene, non aiutarlo, renderlo solo più forte, più sicuro di sé, perché trova qualcuno che si ridurrebbe a uno zerbino per lui. Quando trascini relazioni come queste fino all’esasperazi