Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2021

Inconsistenza di Misura

So come non mi voglio sentire e parlo di te, indefinito essere dall’esistenza incerta. Tu sei l’amore che vorrei ricevere e per questo ti chiedo qualcosa, a cui non dovresti rispondere se mai esistessi.   Si può stimare la vastità dell’intelligenza?   Fai l’impossibile e misura l’ampiezza della saggezza   Fai viaggi infiniti in questo insignificante spazio e torna da me per determinare la grandezza della tua capacità di capirmi   Fammi un favore e valuta le dimensioni della mia abilità ad esprimermi   Svela l’arcano, scopri l’età dell’anima che possediamo. L’unica cosa che chiedo a chiunque non sia Te, è di starmi lontano. Se esisti non avrai la necessità di risolvere questi quesiti, le tue azioni agiranno da sole libere nell’universo che è il tuo cuore.

Tiranni mascherati da volontà

Ho sempre finto di essere una persona che non soffre il freddo, insomma non freddolosa, anzi. Mi rendo conto solo adesso che l’ho reso un segreto e non ne conosco il motivo. Ho freddo quando lascio la mia casa, qualunque cosa abbia addosso. Ho freddo nella mia stanza a volte anche col riscaldamento acceso. Ho freddo quando esco dal letto la notte perché ho sete e ho freddo quando, per pura noia, decido di mettermi a dormire. Si, ho freddo sotto il piumone, in primavere, con il pigiama di felpa. Non riconosco di sentirlo e non ne conosco la ragione. È freddo…o è il vuoto? Un vuoto che non voglio provare, perché non credo nel concetto di “completarsi” a vicenda. Io sono già completa, sono un pianeta nella mia galassia, come tutti del resto. Il freddo è tiranno e io non lo voglio sentire. Voglio essere più forte di lui, più indistruttibile del vento. Voglio essere felice senza aspettative fatte di orgoglio e vanità, “accontentandomi” di quel pianeta in frantumi che posso essere, r

Perentorio sussurro di coscienza

Ultimamente ho ricevuto dei complimenti per il blog anche da persone nuove, che non ho il piacere di conoscere di persona. Questo e la felicità che ne è scaturita, mi hanno dato modo di realizzare una cosa a cui non avevo mai pensato prima. Ci sono persone che passano la loro vita in silenzio, nel bel mezzo di una cascata di parole. Ci sono persone che sussurrano e altre ancora che gridano a perdifiato. Perdi la capacità di esprimere te stesso a parole, semmai ci sia stata. Ti nascondi, proteggi letteralmente, dietro parole che non ti corrispondono, definizioni che non rivestono bene la tua anima. Per ritrovarti solo, al sicuro nella fantasia. Parli tanto senza dire niente, perché non una sola delle parole che escono dalla tua bocca sei convinto di pensarle, addirittura ti ritrovi nel dubbio di sapere ciò che conosci, che hai studiato o costatato. In questo modo, niente di ciò che dici parla davvero di te, di ciò che pensi, di ciò che sai, e la tua vera persona è al sicuro. È come

Sconosciuti aspetti delle Rose sbocciate

Ho sempre provato stima per chi riesce a meditare, le rare volte che ci ho provato o mi addormentavo o mi annoiavo a morte. Non penso che ci sia un trucco per farcela, devi “semplicemente” liberare la mente. Peccato che la mia mente non chiude mai la bocca, infatti quando mi dicono che parlo tanto vorrei fargli fare un giro turistico nella mia testa… Nel tentativo di svuotare la mente finisco per pensare a cosa vorrei “vedere” durante quella meditazione, e ancora che se riuscissi a meditare e durasse ore, come dicono, molto più probabilmente succederebbe perché è sopraggiunto il sonno. D’altra parte, anche se non fosse quella la ragione, in quelle ore avrei potuto fare un sacco di cose che troverei da fare una volta finito. Non che trovi inutile meditare, altrimenti non ci proverei, ma in sintesi per via di pensieri come questi il più delle volte lascio perdere. Stamattina dovevo fare la doccia, in bagno abbiamo una piccola vasca e l’acqua ci mette un po' a riscaldarsi, quind

Trasparente e nativa purezza

Desidero condividere delle frasi stasera S e stai all' ombra ti sembra tutto oscuro, ma in realtà se alzi lo sguardo, puoi ammirare il sole che splende ✨ Ho convissuto fino adesso con la sensazione che tutti mi guardano, ma nessuno mi vede...  A mio parere, non ha senso stare male per qualcuno che non si disturba neanche di rispettarti. Sono tutti liberi di buttare odio sulla gente, ma non tornerà mai indietro niente di positivo. Questa settimana, per via di un intervento, ho avuto la febbre e un dolore acuto e costante ai denti, che mi impediva di concentrarmi. Per questo sono stata poco attiva, comunque ho già un paio di bozze per domani💖

Le guerriere del Castello

Tempo fa, nel post intitolato “l’impazienza non è la via”, ho raccontato la parte centrale di un sogno che avevo fatto. Era anche la parte che ricordavo meno perché ho capito che ci sono dentro… Tuttavia mi ricordo perfettamente l’arrivo e il motivo della partenza dei protagonisti. In quel mondo immerso nella natura, si poteva notare qualcosa apparentemente costruita dall’uomo, una lunga carreggiata di mattoni che terminava in un muro altissimo. A prima vista dietro sembrava non esserci niente, insomma era semplicemente un muro in fondo a una via che non portava da nessuna parte. Appunto non era visibile alcuna entrata, ma in realtà si trattava di un castello camuffato, che faceva da casa a un gruppetto di persone. Quella comitiva comparve davanti al muro e notò in lontananza dei nemici intenti ad avvicinarsi, dall’aspetto sembravano dei Troll. Loro sapevano di non poterli battere, quindi decisero di partire alla ricerca di una piccola fonte di magia, che era leggenda. Quei rag

Incancellabili stelle Cadute

Mi sento come se trovarsi nel 21esimo secolo non significhi nulla, perché esistono ancora argomenti che non si possono trattare socialmente. Tranne in certe situazioni e con persone con cui hai una grande confidenza. Per esempio, le vicende così dette inspiegabili. Penso sia difficile credere a cose tipo esperienze paranormali o sogni premonitori. Sono abbastanza scettica quando si parla di fantasmi e cose del genere. È più facile credere ad allucinazioni e suggestioni. Ne sono convinta, nonostante io abbia una profonda spiritualità, slegata da qualsiasi religione. Le mie esperienze al riguardo sono inspiegabili. La cosa interessante è che chiunque viva esperienze di questo tipo tende a essere fermamente convinto che siano reali, che la suggestione non abbia niente a che fare con ciò che ha visto o sentito. Per questo cerco di rimanere dubbiosa, ma in fondo a me stessa, anch’io sono convinta che sia tutto reale. Non sono il tipo di persona che si intrufola di notte in case abbandon

Quando ti neghi la Leggerezza del Bianco

In Italia non esiste un onomastico per il mio nome. A parte, ovviamente, il giorno di tutti i santi. Poi quando ho fatto delle ricerche sul suo significato, ho ottenuto quasi sempre lo stesso risultato. Cioè che il senso non fosse chiaro, come quello, in sintesi, del mio colore preferito, il viola. In realtà non sono più sicura che lo sia, adesso mi piace maggiormente il bianco. Ho tantissimi vestiti bianchi, persino un vestito elegante che può benissimo essere scambiato per un vestito da sposa. Fino a qualche anno fa, lo tenevo particolarmente a cuore perché appunto pensavo di poterlo indossare semmai avessi voluto sposarmi di nascosto, senza pensarci troppo. Col passare del tempo però, lo indosso sempre più di rado e ho abbandonato completamente quell'ipotesi. Ho rifiutato l’idea di quella eventualità perché non voglio più fare niente di fretta. Non voglio più agire senza pensarci bene prima. Si è consapevoli che bisogna seguire anche l’istinto e che pensare troppo faccia inv

Le Cronache di Cenerentola

Non voglio più rivangare il passato, perché il più delle volte le scuse maggiori le dobbiamo a noi stessi. Giudicarsi male può diventare un’abitudine, ma non c’è niente che non vada in noi e non abbiamo motivo di scusarci per in nostro modo di essere. Non c’è ragione di sentirsi anormali se si vivono momenti di ansia. Tutti provano queste emozioni, chi più chi meno, e ognuno le nasconde. L’unica emozione che fino ad ora ho nascosto qui è la paura di ripetere concetti già detti, e la provavo convinta di stare attraversando, in questo periodo, sempre le stesse cose. Ma non è vero, ciò che sto passando è iniziato da poco, e durerà tutta la vita. Costruire dentro di sé la forza di essere sé stessi, senza sotterfugi di alcun genere. Creare autocontrollo da zero, la forza di motivarsi e non spezzarsi a ogni delusione, crollo, o fallimento e a non definire così qualcosa che non va come sperato. Cominciare a capire chi merita di starvi accanto e chi no, comprendere sé stessi, chi si vorreb