Come un fiore che sboccia per farsi calpestare
Non vi parlerò dell’accudimento invertito come un trattato di psicologia, ve ne parlerò come una persona che lo vive da vicino. L’accudimento invertito è il genitore sempre vittima delle azioni de figlio, sempre vittima delle discussioni con quest’ultimo, qualunque argomento trattino. È il genitore che ha costante bisogno di supporto morale e psicologico, e non è ben capace di darlo a suo volta a suo figlio. È un genitore che si appoggia su suo figlio, si aggrappa, non si fida, non riconosce la sua autonomia, non lo lascia andare. È un genitore che ha costante bisogno di conferme e comprensione e non le sa dare. Un genitore che oltre a essere sempre la vittima, ha sempre ragione, non è capace di chiedere scusa e le sue parole offensive pesano meno delle tue verso di lui. È un genitore che pretende che tu capisca, non che perdoni le sue parole ma che non ti offendi nemmeno in primis, mentre lui le prende molto sul serio e si arrabbia per giorni e risponde in modo pesante a qualsiasi tuo