Occhi azzurri, Capelli tinti

Ci sono Sirene dagli occhi azzurri e i capelli neri, nella mia vita. Che mi hanno insegnato, con altruismo e empatia, tante cose. E vorrei saper mostrare come ho amato impararle. Non amo molto l'amore, non lo trovo divertente. Non ne colgo il senso quasi mai. Odio quei sentimenti che nascono senza scelta o decisione, e anche quelli imposti e che mi impongo. Non è che mi sia mai davvero chiesta il perché, probabilmente sono solo stanca. Che cos'hanno di tanto bello i sentimenti poi? Cioè quando li viviamo ne siamo talmente inebriati che tutto prende un nuovo significato, da perderne il controllo, e tutto diventa un’impresa, persino gestire e mantenere le amicizie instaurate da anni, senza passare nessuno in secondo piano e creare gelosie. Lo so che è una visione infantile dell'amore, ma sento che sia reale, qualsiasi età e livello di controllo tu abbia. Tutto torna a essere in discussione anche se andava bene da tempo. E come se già non te ne facessi abbastanza di tuo, ti fai mille paranoie, viaggi, paure, preoccupazioni. Il più delle volte del tutto gratuite. E in tutto questo ho capito che non so se vivo l'amore nel modo giusto, ma so di saperlo provare e dare. So che per riceverlo combatto fino alla fine. So che per accettarlo sono la più difficile. Ma ho volontà di avere cuore, sono quella che l'amore lo sa chiedere, pretendere, e se lo tiene finché dura, quella che ama senza limiti, senza vincoli del tipo "e se poi va male..." e se poi va male amen, finché ho amore da dare lo faccio, a chiunque serva senza guardare in faccia nessuno. 

E sì, potrei stare male il doppio, ma non è così che vanno vissuti i sentimenti? Fino all'ultimo infiniti, immensi, forti come pochi conoscono. Reali, non ragionati, non centellinati, senza paura del domani. Infondo non esiste un modo giusto o sbagliato di esprimerlo, esiste un modo più o meno sano, al massimo.

L'amore è in tutte le cose, in tutte le volte che fai qualcosa per qualcun altro, e sei consapevole che lo hai fatto con il cuore. Amo tutti quelli che, avendo modo di aiutarli, l'ho fatto, e ho sentito che davvero ne avevano bisogno. Perché questo, è tutto ciò che avrei voluto sentire (dopo aver capito che li ho concretamente aiutati al meglio delle mie possibilità ovviamente).

Sei forte se chiedi aiuto quando ti serve, e lo sai usare perché hai coraggio, perché lo fai fruttare e capisci, che c’è la puoi fare, e quando hai bisogno non sei mai sola.

E adesso, è l’unico amore a cui sono aperta, la condivisione. Ho un’amica che amo, ci amiamo come amiche, siamo amiche vere. Ieri ho capito perché le basto, perché io ci sono, io cerco di essere una costante. Mi accendo facilmente, ma con lei in 6 anni non ho mai litigato.

Se mi sai prendere ti so dare le cose più preziose che mi appartengono, il mio tempo, il mio pensiero, il mio riguardo. E al meglio che posso ti supporto, ti copro le spalle, e ti do tutto il conforto che posso quando ti serve, e come lo vuoi ricevere. Questo è amore per me, questo è amore vero, disinteressato, spontaneo. Che ha ragione di esistere al di là del tempo, perché io ci sarò sempre per le persone come lei. A volte l’affetto non basta per definire ciò che provi, anche se non è una relazione amorosa, è persino più importante, più duratura, più tangibile, più vera, più sentita e condivisa.

Questo per me è l’amore, e più facile di innamorarsi c’è solo farsi travolgere dalla riabbia, e non sai mai realmente come gestirla, immagazzinarla senza soffrirne o esplodere. Tirarla fuori senza fare del male, ma oggi ho preso una decisione, non gli darò questa importanza, questa forza. Ciò che è forte è solo il mio amore, che oggi è qui, in questa citazione:

<<Invece di lasciare parlare di una parte che ha caratterizzato la tua vita, fai invidiare della tua determinazione, della tua voglia di fare cose e crescere>>

<<è così che si prende la rivincita, facendo invidiare chi non vuole che tu cresca>>

E meglio di chiunque mi hai insegnato con queste parole, mi hai fatto capire che cos’è una rivincita, e come inconsapevolmente già me la sto prendendo. Come voglio prenderla, e come non ho bisogno di abbassarmi a certe cose per farlo. Perché io c’è l’ho già, io c’è l’ho in tutti i momenti di spensierata gioia e divertimento che non ho bisogno di niente per vivere, oltre una buona compagnia. Io c’è l’ho ora che non ho più bisogno di etichettarmi per sentirmi socialmente a mio agio, non ho bisogno di darmi un genere, uno stile, sono solo io. Io c’è l’ho sia quando mi trucco che quando non lo faccio, e non mi vergogno più di niente. Tu mi hai fatto capire tutto questo.

Quindi ora posso dirvi, che nessuno è sempre forte. Siamo esseri umani. Ma non si può dire, che non si ha coraggio. Perché è questo l’amore più difficile da provare, quello per sé stessi, e ho deciso di provarlo sempre, di costruirlo, sfamarlo, accrescerlo e portarmelo in borsa ovunque vada, e i miei occhi un giorno diranno, che mi fido di me.