Incancellabili stelle Cadute

Mi sento come se trovarsi nel 21esimo secolo non significhi nulla, perché esistono ancora argomenti che non si possono trattare socialmente. Tranne in certe situazioni e con persone con cui hai una grande confidenza. Per esempio, le vicende così dette inspiegabili. Penso sia difficile credere a cose tipo esperienze paranormali o sogni premonitori. Sono abbastanza scettica quando si parla di fantasmi e cose del genere. È più facile credere ad allucinazioni e suggestioni. Ne sono convinta, nonostante io abbia una profonda spiritualità, slegata da qualsiasi religione.

Le mie esperienze al riguardo sono inspiegabili. La cosa interessante è che chiunque viva esperienze di questo tipo tende a essere fermamente convinto che siano reali, che la suggestione non abbia niente a che fare con ciò che ha visto o sentito. Per questo cerco di rimanere dubbiosa, ma in fondo a me stessa, anch’io sono convinta che sia tutto reale.

Non sono il tipo di persona che si intrufola di notte in case abbandonate o cose del genere. La ragione per cui ho avuto esperienze particolari la attribuisco alla mia sensibilità. Come se avesse affievolito il confine tra la mia realtà e quella delle persone che non ne fanno più parte.

Per quanto mi riguarda, ciò che sto per rivelarvi è difficile da scrivere e impossibile da raccontare. Per questo desidero solo tirare fuori quelli che sono gli avvenimenti più eclatanti…

Due anni e mezzo fa, un membro della mia famiglia era malato e la sua permanenza in ospedale si stava prolungando, quindi decisi di fargli visita nel fine settimana. Venerdì notte feci un sogno di cui non afferrai subito il significato. Era sera, e stavo uscendo di casa per incontrare degli amici, tutto normale fin che, girando l’angolo non scorsi una figura nascosta tra gli alberi, intenta a osservarmi. Nel sogno, non gli diedi troppo peso e andai avanti.

Appena mi svegliai, l’immagine di quella figura girava e rigirava nella mia testa, al che mi resi conto che si trattava di un’ombra nera, con le esatte sembianze di mia nonna, che ci aveva lasciati 10 anni prima. Quel sabato mattina ci è stato detto che il mio familiare era terminale. Io penso che la nonna fosse venuta nei miei sogni per avvisarmi che sua figlia, mia zia, la avrebbe raggiunta a breve…

A febbraio dell’anno dopo, non avevo ancora superato la sua dipartita e ci pensavo spesso. Lavoravo con vitto e alloggio in un ristorante e le cose non andavano. Ero molto triste e sola in quel periodo. Un giorno mi trovavo nel magazzino del ristorante intenta a fumare una sigaretta, il luogo era al chiuso e la porta era aperta. A un certo punto, dal nulla sentii una mano appoggiarsi sulla mia spalla in modo molto lieve, quasi come una folata di vento, mi girai di scatto, il magazzino era all’interno di un edificio completamente al chiuso, la finestra del magazzino era chiusa e comunque se fosse stata una corrente d’aria doveva provenire da dietro di me e non dal davanti, e in ogni caso è difficile che la brezza si localizzi a tal punto da sembrare una persona che ti appoggia una mano sulla spalla. In quell’edificio, nel momento in cui l’ho provato non c’era nessun movimento, nessuno ha aperto o chiuso porte nelle vicinanze, l’ascensore era fermo, e io ero del tutto immobile. Io sento che era la zia, venuta a sostenermi in quel momento difficile, e come a suo solito essendo una persona silenziosa, mi aveva messo una mano sulla spalla…

Vi ho espresso la preoccupazione e la tristezza che stavo vivendo prima che queste cose accadessero, perché sono convinta che incidano e non poco. Ho sentito dire spesso che non si vive bene nel dubbio, io credo che l’assolutezza non esiste.

Commenti

  1. Mai successo a me sogni paranormali o premonitori però ci credo e come ti fanno capire qualcosa ti sono anke vicino nei momenti che nn va bene belli sogni o vicende anche se un po’ paurose

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