Perentorio sussurro di coscienza

Ultimamente ho ricevuto dei complimenti per il blog anche da persone nuove, che non ho il piacere di conoscere di persona. Questo e la felicità che ne è scaturita, mi hanno dato modo di realizzare una cosa a cui non avevo mai pensato prima.

Ci sono persone che passano la loro vita in silenzio, nel bel mezzo di una cascata di parole. Ci sono persone che sussurrano e altre ancora che gridano a perdifiato.

Perdi la capacità di esprimere te stesso a parole, semmai ci sia stata. Ti nascondi, proteggi letteralmente, dietro parole che non ti corrispondono, definizioni che non rivestono bene la tua anima. Per ritrovarti solo, al sicuro nella fantasia. Parli tanto senza dire niente, perché non una sola delle parole che escono dalla tua bocca sei convinto di pensarle, addirittura ti ritrovi nel dubbio di sapere ciò che conosci, che hai studiato o costatato. In questo modo, niente di ciò che dici parla davvero di te, di ciò che pensi, di ciò che sai, e la tua vera persona è al sicuro. È come un’arpa suonata con plettro da chitarra, non uscirà mai un suono autentico. E così l'animo è in silenzio, affamato dietro un muro di paure.

Il desiderio di essere accettati per ciò che realmente si è, la paura di esprimersi e il non conoscere un modo efficacie di farlo, porta ad urlare. Le emozioni contrastanti e la fretta fanno perdere il controllo. Le persone che gridano è come se intraprendessero la strada, per il loro muro di paure, attraverso una casa degli specchi. Confrontandosi più con sé stessi che con gli altri, osservandosi, mentre la loro voce stride e anche se tutti la sentono, nessuno la ascolta.

Le persone che sussurrano si trovano in un momento delicato, perché esiste la motivazione, il coraggio, il desiderio di provarci, ma delle paure non ne è scomparsa neanche una, le stanno affrontando togliendo un mattone alla volta e ignorandole mentre lo fanno.

E poi ci sono io, in questo posto io sussurro e non mi proteggo più dal pericolo che le persone possono essere. Io sussurro qui, questa è la mia voce, questa sono io.

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Ariel

Siamo solo io e me

Cosa non ho mai ammesso di volere